Sono in tanti a scommettere che Berlusconi, o meglio, il suo governo, possa vere, se non i minuti, le ore contate. Secondo Giuliano Ferrara, il premier chiederà la fiducia sulla legge di stabilità e sul maxiemendamento annunciando, però, le dimissioni chiedendo, pero, come condizione, le elezioni a gennaio. I segnali ci sono tutti a cominciare da Maroni che parla di elezioni e della continua perdita di pezzi da parte della maggioranza a favore del terzo polo. In pochi sembrano credere a Cicchitto che dice: “Ho parlato poco fa con il presidente Berlusconi che mi ha detto che le voci sulle sue dimissioni sono destituite di fondamentoâ€. Dall’Idv, Massimo Donati sostiene che le voci delle dimissioni di Berlusconi avrebbero dato aria alle Borse e che avrebbero anche fatto calare lo spread. “È la prova di quanto abbiamo sempre sostenuto: Berlusconi è un problema per l’Italia e con un altro governo l’Italia affronterebbe meglio la crisi».