Elettrodotto a Lanciano, l’amministrazione comunale ricorre al Tar
16 Novembre 2011L’Amministrazione comunale a seguito di quanto apparso sulla stampa in questi giorni, in merito all’attraversamento nel proprio territorio comunale dell’Elettrodotto da 380 KV denominato “VILLANOVA-GISSI†di prossima realizzazione, sottolinea di aver affrontato con la dovuta tempestività il problema, coinvolgendo la collettività locale, i comitati interessati ed i Sindaci degli altri Comuni attraversati dall’Elettrodotto.
Il 3 di ottobre 2011 ore 21,00 c/o il ristorante La Stella in loc. tà S. Onofrio sono stati incontrati i residenti della contrada ai quali l’ Amministrazione ha dato la propria disponibilità alla soluzione ottimale del problema.
Oltre i residenti, intervenuti numerosi, erano presenti quasi tutti i consiglieri di maggioranza con in testa il sig. Sindaco, oltre al cons. Regionale Emilio Nasuti.
Il giorno 5 ottobre alle ore 17,00 c/o la sala della giunta comunale del Comune di Lanciano , invitati il Presidente della Provincia di CH , 14 Sindaci dei Comuni interessati dal transito dell’Elettrodotto , nonché gli Assessori e consiglieri del Comune di Lanciano facenti parte il gruppo di lavoro costituitosi per l’elettrodotto con nota prot. 0050324 del 23/09/2011, si è tenuto un incontro, per discutere sul seguente ordine del giorno:
– Delibera della Provincia n° 30 del 30/3/2011 e successivi sviluppi del procedimento VIA nazionale per la concessione dell’Autorizzazione alla costruzione ed esercizio dell’Elettrodotto Villanova – Gissi.
– Decreto di compatibilità ambientale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 13/9/2011 n° 510
La riunione si è conclusa con l’impegno di indire un nuovo incontro al quale invitare gli organi preposti sia della Regione che della Provincia per investirli del problema e invitarli ad assumere le iniziative possibili al fine di modificare il tracciato.
Il giorno 26 ottobre 2011 ore 18,30 c/o la sala consiliare del Comune di Lanciano, a seguito di lettera d’invito prot. 0055156 del 19/10/2011, indirizzata al: Presidente della regione Abruzzo, al Direttore Regione Abruzzo Arch. A. Sorgi, Al Consigliere Regionale E. Nasuti, al Presidente della Provincia di CH , all’Assessore all’Urbanistica della prov. di Chieti, al Presidente del Consorzio AI Sangro, al Presidente della Coldiretti, ai 14 i Sindaci dei Comuni interessati dal transito dell’Elettrodotto , nonché agli Assessori e consiglieri del Comune di Lanciano facenti parte il gruppo di lavoro costituitosi per l’elettrodotto, si è tenuto un nuovo tavolo d’incontro con il seguente ordine del giorno:
– presupposti per il ricorso al TAR del decreto di compatibilità ambientale (MATTM n° 510 del 13/9/2011
– varianti al tracciato ancora proponibili e da sottoporre all’esame di eventuale tavolo tecnico
– parere della Regione Abruzzo sull’intesa.
Al tavolo di lavoro hanno partecipato:
– per la Regione Abruzzo, l’Arch. A. Sorgi, il Sig. E. Nasuti
– per la Provincia di CH, l’Arch. N. Campitelli
– per la ASI Sangro , i Sigg. Cristini Luigi e Paolo Spinelli
– per la Coldiretti, il Sig. L. Pomilio
– i Sigg. Sindaci dei Comuni di Atessa, Casalincontrada, Castel Frentano e
Lanciano.
– il gruppo Elettrodotto costituitosi
– inoltre ha partecipato l’On. Orlando
La riunione è terminata con l’impegno degli intervenuti a perseguire le vie legali per la risoluzione del caso.
A seguito dell’incontro questa Amministrazione, ha incaricato l’Avvocatura del Comune di Lanciano di predisporre il ricorso al TAR avverso il decreto VIA emesso dal Ministero dell’Ambiente.
Come si può evincere da quanto sopra descritto, questa Amministrazione , ha agito con solerzia, con trasparenza, ma sopratutto, non si è mossa in modo confuso.