Governo, Monti presenta la sua squadra, nessun politico nell’esecutivo
16 Novembre 2011Diciassette i ministeri del governo Monti, dodici con portafoglio cinque senza portafoglio. I 12 ministeri con portafoglio sono: Economia, Mario Monti (interim) Esteri, Giulio Terzi di Sant’Agata Interno, Anna Maria Cancellieri Giustizia, Paola Severino Difesa, Giampaolo Di Paola Sviluppo-Infrastrutture, Corrado Passera Agricoltura, Mario Catania Ambiente, Corrado Clini Lavoro-Pari Opportunità , Elsa Fornero Salute, Renato Balduzzi Istruzione, Francesco Profumo Beni Culturali, Lorenzo Ornaghi. I cinque ministeri senza portafoglio sono invece: Affari Europei, Enzo Moavero Milanesi Turismo-Sport, Piero Gnudi Coesione Territoriale, Fabrizio Barca Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda Cooperazione Interna e Internazionale, Andrea Riccardi. Sottosegretario alla presidenza del consiglio Antonio Catricalà . Tre, sono quindi le donne nella squadra di Governo.
Grazie signor Presidente della Repubblica, grazie Bersani, grazie Di Pietro, e ancora grazie Berlusconi, grazie Vaticano. Adesso stiamo proprio bene. In mano ad un branco di Bocconiani, figli di papà che non hanno mai lavorato veramente in vita loro, banchieri ed amici e parenti di banchieri (ovvero coloro che hanno scatenato la crisi mondiale) che dall’alto dei loro scranni da nababbi ci chiederanno sacrifici per salvare le loro banche. E tutto ciò per colpa della Sinistra Italiana (e chi parla è uno che ha sempre votato a sinistra) che non ha avuto il coraggio di andare alle elezioni. Doveva andare da Napolitano e pretendere le elezioni. Solo così avremmo salvato e cambiato l’Italia. Ma cosa aspettiamo a protestare? A difendere la nostra Costituzione di cui Napolitano, il Vaticano, ed i loro amici banchieri e bancarottieri hanno fatto carta straccia? Dov’è la Sovranità che appartiene al Popolo?
spero che questo nuovo governo faccia qualcosa di buono ma non ci credoperchè penseranno a riemprire solo le loro tasche
Ma chi sono questi? Ma chi li ha eletti? Non certo noi cittadini, un tempo Popolo sovrano. Ora sudditi di banchieri e lobby economico-finanziarie. C’è la crisi? Dobbiamo fare sacrifici? Già avevamo i politici e parlamentari da noi eletti che guadagnavano ( e guadagnano fior di quattrini) ora abbiamo anche costoro. Che. siccome di soldi ne hanno pochi (tanto che si è dovuto elargire altri 25.000 euro a Monti) percepiranno anche gli stipendi da ministri. Ovviamente dqalle tasche di chi usciranno questi soldi? Indovinate un po’? Dalle nostre. Ovvaimente si tratta dei soldi che ci toglieranno (dobbiamo fare sacrifici, è la prima cosa che ha detto il nuovo Presidente del Consiglio dei Ministri) per salvare il Paese dalla bancarotta che proprio costoro e di loro amici hanno generato.
L’Italia è una Repubblica democratica e non una dittatura.
Sarà tutto così terribile e nefasto, ma da DONNA e ITALIANA c’è una gran soddisfazione che mi ha pervaso il cuore: non vedere più un mucchio di femmine-poco-di-buono ed incompetenti sedute tra i banchi del Parlamento solo per aver “gratificato” chi, poi, lì ce le ha messe..
I commenti di Palma mi ricordano quel tizio che per fare uno sgarro alla moglie si taglia……..
Ecco perchè l’Italia va male. Perchè ci sono persone che con tanto di paraocchi, pur di abbattere quello che secondo loro è il Male Assoluto (anche a me Berlusconi non piaceva e non l’ho mai votato, ma da qui a ritenerlo la colpa di tutti i nostri guai ce ne corre…..) si sono svenduti alla Classa Bancaria e Padronale. A coloro che sono causa ed effetto della crisi mondiale, a coloro che hanno tramato per abbattere un Governo (che per quanto io non lo sopportassi) era stato voluto e votato della maggioranza degli Italiani. Ed in Democrazia funziona così, cara Palma.
Questi Signori rappresentano proprio quei Poteri forti che da decenni impediscono un cambiamento riformistico in Italia.
Francemente sentire che nonostante tutto bisogna essere felici e contenti perchè si è abbattuto il Tiranno di Arcore….ma mi faccia il piacere. Come diceva uno che conosceva anche troppo ben gli Italiani.
Maurizio, innanzitutto, se credi tanto nella democrazia, devi accettare che ci sia gente che la pensa in modo diverso, se non addirittura opposto, al tuo. E, magari, rispettarla.
Francamente, la battuta sul taglio di cabbasisi non l’ho compresa, ma forse comprenderesti tu quello che voglio dire io se un giorno, in un ufficio in cui devi risolvere un problema importante per te, una tipa super tette-culo-gambe mozzafiato, ma assolutamente incompetente, messa lì solo per aver saputo usare argomenti più convincenti di chi, invece, quel posto se lo sarebbe davvero meritato, ti creasse non pochi casini, e seri. Mi piacerebbe sapere se non ti verrebbero conati di commenti pesanti identici ai miei. Non preferiresti vederci una cicciona tutta brufoli ma ben capace di fare il suo mestiere?
Allora, siccome i commenti contro le tre neo-ministre (non propriamente strafighe) che ho sentito fare finora concernono proprio la penosità dell’aspetto fisico, e poco importa se hanno un curriculum quantomeno rispettabile, mi rendo conto che quello che abbiamo avuto finora, alla faccia della meritocrazia, era esattamente quello che la testa “maschia” di questo Paese si merita!