Scambiato per un cinghiale, 51enne colpito al torace. Cacciatore sotto shock – LE FOTO
13 Novembre 2011Si chiamava Antonio Tedeschi, aveva 51 anni ed era di Pozzilli il cercatore di funghi rimasto ucciso questa mattina a Viticuso in località Case Sparse. Il molisano, vestito di scuro, sarebbe uscito da un cespuglio e il cacciatore, un 53enne di Viticuso, aspettando l’arrivo di un cinghiale, ha esploso un colpo di fucile centrandolo al torace nella parte superiore dello stomaco. L’uomo si è accasciato e pochi minuti dopo è morto dissanguato. Ad assistere agli ultimi istanti della sua vita è stato il suo cane e il cacciatore che ha lanciato l’allarme ma quando gli operatori del 118 di Cassino, e un’eliambulanza, sono arrivati sul posto insieme ai carabinieri, non c’era più nulla da fare. I carabinieri comandati dal capitano Adolfo Grimaldi, hanno ricostruito la dinamica del tragico incidente ascoltando il cacciatore che è sotto shock e al quale i militari hanno sequestrato il fucile.
Ermanno Amedei
Ma quando cavolo aboliremo quella inutile e nefasta barbarie chiamata caccia? Che vergogna ogni anno si fa la conta dei morti, e tutto per poter seviziare poveri animali selvatici a colpi di lupara. VERGOGNA
Non si puo’ morire in questo modo. Chiudete immediatamente questa caccia che ormai e’ diventata una carneficina. Ciao Antonio rimarrai per sempre nei nostri cuori.
Il tuo amico Angelo Salvatore
Rispetto per la persona deceduta ma simili tragedie non dovrebbero proprio accadere. Viene da chiedersi chi sono coloro che manneggiano le armi e girano per i nostri boschi in stile “rambo” e soprattutto chi sono quelli che permettono a queste persone di girare armate. Ci sono controlli, non solo al momento del rilascio del “Porto d’armi”, ma pure successivamente, periodicamente? Le armi non sono giocattoli e la caccia non è uno sport!
basterebbe differenziare il giorno di caccia da quello della raccolta funghi.non ci sarebbero piu incidenti come questo.