Sono arrivati da Napoli a bordo della loro SMART per mettere a segno una serie di colpi che avrebbero fruttato centinaia di Euro.
Singolare la tecnica usata dagli originali truffatori.
Simulavano un sinistro stradale lamentando la rottura dello specchietto laterale del veicolo.
La prima vittima un cittadino del capoluogo di 57 anni è stato raggirato in Viale Mazzini e dopo un’estenuante trattativa sul risarcimento è stato costretto a corrispondere ai due “compari†170 Euro.
La vittima, però, transitando successivamente nella stessa strada ha notato la SMART completamente integra e per questo ha allertato il 113.
Le pattuglie volanti, immediatamente, si sono messe alla ricerca dell’auto segnalata individuata in Via Aldo Moro.
I due campani stavano mettendo a segno un altro colpo, infatti uno di loro si era allontanato dall’auto per accompagnare una nuova vittima presso lo sportello Bancomat per ritirare la somma richiesta.
Il conducente della SMART, un venticinquenne napoletano, è stato accompagnato in Questura per accertamenti.
Il complice è stato, invece, rintracciato alla stazione ferroviaria ed anche lui accompagnato in Questura.
I due con precedenti specifici sono stati denunciati per truffa.