Dopo la riunione in Prefettura, presenti anche gli amministratori di Notaresco, Roseto degli Abruzzi, Morro d’Oro, Mosciano Sant’Angelo e Bellante, i presidente di CIRSU e SOGESA, il rappresentante della Provincia e le organizzazioni sindacali, il primo cittadino giuliese Francesco Mastromauro si è messo subito al lavoro con i suoi collaboratori trovando, dopo un’attività febbrile protrattasi sino a mezzanotte, la soluzione all’emergenza rifiuti verificatasi a seguito dello sciopero indetto dalle maestranze della SOGESA per il mancato pagamento degli stipendi.
“Proprio nella riunione in Prefettura – dichiara Mastromauro – il presidente della SOGESA Diego De Carolis, dopo aver sottolineato, anche mediante dichiarazione scritta, come il Comune di Giulianova abbia sempre onorato con correttezza i suoi obblighi, tanto da garantire la sopravvivenza della società stessa, ha dovuto però ammettere che SOGESA non era in grado di assicurare la ripresa del servizio di igiene urbana. E subito dopo, con nota ufficiale, De Carolis ha invitato quindi l’amministrazione comunale giuliese ad individuare per forza di cose un altro gestore. A quel punto – continua il sindaco – mi sono messo subito al lavoro con i miei collaboratori, considerati i grossi problemi che la mancata raccolta dei rifiuti stava creando alla mia città , per trovare una soluzione rapida e in grado quindi di evitare lo spettro dell’emergenza ambientale ormai alle porte, come verificatasi lo scorso luglio. La soluzione, impressa nell’ordinanza da me firmata ieri poco prima di mezzanotteâ€, specifica Mastromauro, “prevede l’affidamento del servizio di raccolta, trasporto e spazzamento dei rifiuti alla società Ecologica Sangro di Lanciano, che prenderà servizio oggi stesso. Un aspetto importante, e che ho voluto mettere nero su bianco, riguarda la tutela dei lavoratori di SOGESA, ai quali va il mio pensiero e la mia attenzione. Infatti, già da lunedì verranno attivate le procedure di legge per garantire l’assorbimento dei lavoratori SOGESA da parte del nuovo gestore del servizio. E d’altronde – dice il sindaco – vorrei ricordare che mi sono sempre battuto affinché gli operatori SOGESA venissero tutelati. Così è stato il 17 marzo, quando richiesi al CIRSU una convocazione urgente per i problemi gestionali della raccolta dei rifiuti e per il pagamento dei salari ai dipendenti, ottenendo l’autorizzazione a versare le somme direttamente a SOGESA così da garantire gli stipendi. Ed altrettanto feci nella scorsa estate, quando il Comune pagò in anticipo 281.000 euro per garantire lo stipendio di agosto ai lavoratori. Senza poi dire che il 19 ottobre firmai un’ordinanza per raccolta e trasporto rifiuti, prevedendo anche lo spazzamento manuale nei giorni festivi e la raccolta del vetro porta a porta in modo tale che SOGESA potesse garantire i livelli occupazionali. Perché – conclude Mastromauro – se non è giusto che sia la mia città a dover sopportare disagi quando noi abbiamo sempre onorato i nostri impegni, è altrettanto ingiusto che siano i lavoratori a dover subire conseguenze per responsabilità altrui â€.