I media e le autorità sudanesi hanno diffuso la notizia della liberazione del volontario italiano di Emergency Francesco Azzarà .
Il 34enne era stato rapito lo scorso agosto a Nyala, dove era logista presso l’ospedale di Emergency. Da quel momento è partita una campagna di sensibilizzazione da parte di Emergency per richiederne la liberazione. Dopo quattro mesi di attese e speranze Azzarà è stato liberato ed è in buone condizioni di salute. Ad Emergency la conferma della liberazione di Francesco è arrivata alle ore 16, sull’home page dell’organizzazione si legge “Per noi di Emergency è un giorno di festa. Vogliamo condividerlo con Francesco, con la sua famiglia che per 124 giorni ha dimostrato grande forza e fiducia nel nostro operato e nel lavoro delle autorità sudanesi impegnate per la sua liberazione e con tutti coloro – privati cittadini e istituzioni – che in questo lungo periodo hanno manifestato la loro solidarietà a Francesco Azzarà , alla sua famiglia e a Emergency. Emergency desidera ringraziare le autorità sudanesi per la costante collaborazione. In questo momento di sollievo, il pensiero di tutti noi di Emergency va alle tante persone – italiane e non – ancora ostaggio dei loro rapitori.“