In questi giorni l’INPS ha inoltrato a migliaia di pensionati una comunicazione in cui si chiede di inviare all’Istituto il modello RED 2009 e 2010 ed in assenza di riscontro ai richiedenti saranno sospese le prestazioni collegate al reddito e le pensioni di invalidità civile.
Dopo i continui tagli ai pensionati legati alle manovre finanziare dei Governi di centro destra negli ultimi anni il ruolo di assistenza e garanzia dell’INPS è stato messo seriamente in discussione.
I diritti degli assistiti, anche di quelli che hanno correttamente risposto nei mesi precedenti alle richieste dell’Ente Previdenziale oggi sono negati da una incapacità da parte dell’INPS di evadere le pratiche inviate.
A seguito di questa comunicazione le sedi del Patronato INCA CGIL in questi giorni sono state assalite giustamente da pensionati ed invalidi civili che preoccupati di vedersi tolte quote reddituali determinanti per poter tirare a campare chiedono disperati lumi in merito.
La CGIL di Frosinone , il patronato INCA e lo SPI CGIL ( sindacato dei pensionati), ritengono inaccettabile e vergognoso tale modalità di gestione a maggior ragione che la stragrande maggioranza dei pensionati correttamente hanno assolto all’obbligo delle comunicazioni richieste dall’Ente.
Questa comunicazione è resa ancora più illegittima in quanto si richiede ai pensionati ed agli invalidi civili il RED 2010 che non è stato mai oggetto di richiesta nelle precedenti comunicazioni.
In questo momento di grave crisi economica e sociale del nostro paese riteniamo che tale comportamento mette in ulteriore seria difficoltà l’esistenza già precaria dei pensionati della nostra Provincia.
La CGIL di Frosinone diffida l’INPS a sospendere l’erogazione delle prestazioni collegate al reddito e le indennità di invalidità civile e chiede di chiarire formalmente con i Patronati come tutelare tutti coloro che hanno ricevuto in questi giorni tale comunicazione.
CGIL Frosinone
Benedetto Truppa