Parte la campagna “No ai botti di capodanno 2011”
10 Dicembre 2011Da Aidaa riceviamo e pubblichiamo:
Riparte come ogni anno la campagna promossa dall’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente per chiedere che vengano messi fuori legge i botti di capodanno.
Un primo risultato dopo tre anni di campagna è stato per la verità raggiunto, infatti da quest’anno la normativa italiana ed europea ha introdotto il divieto di vendita di alcune tipologie di razzi e petardi (questo anche grazie alla condivisione degli operatori del settore che hanno espresso il loro parere contro l’uso di razzi e petardi in quanto pericolosi per uomini ed animali), ovviamente questo è un primo passo concreto che dovrebbe limitare la vendita dei botti più potenti e pericolosi.
Ciò non toglie che AIDAA anche quest’anno ripropone la propria campagna sia attraverso il telefono amico (3926552051) che sarà attivo dal 22 dicembre fino al 6 gennaio e al quale ci si potrà rivolgere per avere informazioni e consigli su come comportarsi con fido e micio e con altri animali domestici nella notte di Capodanno, ma anche in linea generale in ogni altra occasione che presenta la presenza di botti o fuochi d’artificio.
Poco dopo Natale sarà inoltre reso noto il decalogo aggiornato dei comportamenti da tenere con gli animali di casa la notte di Capodanno.
Ogni anno sono almeno 5.000 i cani ed altrettanti gatti (ma sono decine di migliaia gli uccelli e gli altri animali domestici e da lavoro) che muoiono o rimangono feriti proprio a causa dei botti di capodanno.
Anche quest’anno AIDAA ha lanciato la petizione online per dire no ai botti di capodanno petizione che si può firmare collegandosi al sito www.firmiamo.it/noaibottidicapodanno
Petizione che fino ad oggi ha già raccolto oltre 5.500 adesioni da parte di cittadini italiani mentre l’obbiettivo rimane quello delle 10.000 adesioni entro la fine dell’anno.
carissimi grazie, e speriamo che stavolta si facciano dei passi avanti per davvero. ogni anno sono centinaia per non dire migliaia gli animali che muoiono.
Mi sembra una esagerazione metterli fuori legge…basta vietare petardi in mano ai minorenni e il problema si risolve al 99,9%…..
Anche alcolizzarsi e ubricarsi uccide tante di quelle persone ogni anno….non mi sembra che per 4 petardi si debba cancellare una tradizione come un’altra…..
Io non sono per niente d’ accordo, sono tante le ragioni per cui muoiono gli animali e se si dicesse no ai botti di capodanno, allora tanto varrebbe proibire il cenone di Natale perché c’è gente che fa indigestione. Poi, se anche le persone si fanno male è perché certa gente (in prevalenza bambini) modificano i petardi e li usano in maniera pericolosa. Ma dire di no ad un’ ARTE come la pirotecnica, sarebbe una cosa insensata. Cominciamo a preoccuparci delle cose più serie…
Ragazzi, basta con i botti di Capodanno! Un conto è prendere 10 fuochi d’artificio LEGALI e lanciarli in aria SAPENDOLO FARE, un altro è andarsi a comprare trabiccoli più o meno legali sapendo benissimo di rischiare la vita!
Ci si può divertire diversamente e molto meglio a Capodanno, senza rischiare la vita..per cosa poi??
Se siete o serate a Milano vi consiglio questo sito per le feste di Capodanno a Milano e provincia: http://www.capodanno-milano.net/
Si al divertimento no ai botti!! 🙂
Un Saluto a tutti!
Davide
vabbè, chiaramente tutti (spero) siamo contro i botti illegali e contro le fucilate in aria… però quelli legali lasciamoli stare