Spacciatore violenmto, sette anni di carcere per un 35enne
7 Dicembre 2011Picchiava il suo cliente perché non pagava le forniture di droga. Una sentenza pesantissima, ieri mattina in tribunale a Lanciano, ha posto la parola fine allo’attività di un 35enne del posto. Sette anni di carcere, una multa da 30mila euro, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, il pagamento delle spese processuali e anche il pagamento del mantenimento in carcere è la condanna emessa dal giudice
Francesco Marino al termine del processo che vedeva imputato Paolo Bettoli, 35 anni di Lanciano, accusato di estorsione, minacce percosse e spaccio di droga.
L’uomo è stato arrestato a luglio di quest’anno dagli agenti della polizia del Commissariato di Lanciano bravi a raccogliere la richiesta di aiuto di una famiglia frentana il cui figlio, da alcuni anni, era finito nel giro della droga e stritolato dal sistema estorsivo utilizzato dal Bettoli. Il giovane si è ritrovato forte consumatore di cocaina, ma anche profondamente indebitato con il suo spacciatore. Un debito di 10mila euro che veniva rivendicato dal 35enne, a volte con estrema violenza. I genitori di G.
P., stanchi di vedere il figlio in quelle condizioni, hanno deciso di chiedere aiuto agli uomini del vice questore Katia Basilico. Le indagini raccolte hanno permesso, ieri, di arrivare alla sentenza di colpevolezza. “Ho pietà per lui – ha detto la madre di G.P. presente ieri in tribunale – Spero che trovi il tempo per cambiare vita, ma spero anche che nessuno più finisca vittima come lo è stato mio figlioâ€.