Si chiama Paolo Francesco Pasquini, ha 75 anni ed è di Lanciano l’uomo che si è macchiato di colpe tali da far inorridire gli stessi investigatori dei carabinieri che hanno indagato sulle sue malefatte. Questa mattina è stato arrestato su ordine del Gip Canosa del tribunale di Lanciano in esecuzione di una misura cautelare in carcere, nonostante la sua età avanzata, chiesta dal procuratore capo Francesco Menditto e dal sostituto Rosaria Vecchi. Ad incastrarlo sono state le indagini svolte dai carabinieri della compagnia di Lanciano comandata dal capitano Massimo Capobianco sotto la diretta coordinazione del colonnello Giuseppe Cavallari. Per Pasquini, un’accusa infamante e terribile: violenza sessuale su minore di dieci anni. La minorenne in questione è la figlia di una sua ex convivente. La bimba, nel periodo in cui l’uomo, tempo fa, viveva nella sua casa, ha dovuto subire le indicibili attenzioni sessuali dell’anziano con la complicità della mamma. Quando la bimba ha raccontato alla donna cosa l’uomo la costringeva a fare, la donna le avrebbe risposto: “Fallo fareâ€. Per questo anche la madre è stata tratta in arresto, per favoreggiamento. La piccola, invece, le è stata sottratta subito e affidata ad una struttura protetta.