Le due mozzarelle sequestrate per l’inquietante colorazione blu assunta all’atto dell’apertura dei relativi involucri, dovuta, molto presumibilmente, all’alterazione delle proprietà organolettiche delle stesse, sono state prodotte e confezionate dalla medesima industria casearia ed acquistate presso lo stesso supermercato di questo centro capoluogo.
Alla presenza dei legali rappresentanti della ditta interessata, è stato dato avvio alle analisi microbiologiche da parte dell’Asl di Frosinone, che ha trasmesso i reperti presso i laboratori chimici dell’Asl di Latina, al fine di acquisire ulteriori e più approfonditi riscontri.
L’esito dei disposti esami non sarà reso noto prima di qualche giorno, e ciò a causa di un rigoroso iter procedurale e di una metodica sperimentale piuttosto laboriosa.
La Questura di Frosinone ha, comunque, adottato tutti i provvedimenti necessari a tutela della sicurezza alimentare, per cui l’allarme può ritenersi, senz’altro, rientrato.