Non passa ormai giorno che negli Istituti accadano eventi critici importanti: dalle ripetute aggressioni in danno del Personale Penitenziario a clamorose evasioni.
Stanotte è toccato al carcere romano di Regina Coeli dove, in stile cinematografico anni ’70, 2 detenuti sono evasi.
Le indagini di rito – già avviate – serviranno solo a far emergere nuovamente le carenze strutturali del sistema che ormai, causa gravissime carenze delle dotazioni organiche di Personale di Polizia Penitenziaria, oltre che di problemi dovuti al sovraffollamento detenuti e di eventuali mancati
funzionamenti di sistemi elettronici di sorveglianza, non vedono poter garantire adeguatamente quanto il carcere dovrebbe invece assicurare ai Cittadini… la sicurezza!
La CISL FNS auspica solo che – come purtroppo troppe volte accaduto – invece di ricercare le responsabilità generali e complessive di chi consente che il “sistema carcere sia così ridottoâ€, non si voglia scaricare tutto sugli ultimi “anelli della catenaâ€â€¦.. gli Operatori Penitenziari, costretti
a farsi carico da soli delle carenze di sistema che loro stessi subiscono.
Pompeo Mannone
Segretario Generale Cisl Fns