Igiene ambientale, peggiorano le condizioni dei lavoratori
14 Gennaio 2012Dall’A.S.La COBAS riceviamo e pubblichiamo:
Sono mesi che la FISE e CGIL-CISL e UIL stanno tendando di peggiorare le condizioni dei lavoratori con il rinnovo del contratto nazionale del settore igiene ambientale.
Infatti la bozza di rinnovo, prevede, tra l’altro , l’aumento della flessibilità lavorativa con ore di straordianario e aggiuntave che saranno obbligatorie e retribuite in misura inferiore rispetto ad oggi , modificando cosi’ molte tutele acquisite negli anni, a partire dalla trattenuta sulla retribuzione ordinaria in caso di assenza per malattia.
L’A.S.La COBAS ritiene che gli operatori del settore debbano ritirare il mandato affidato a queste organizzazioni e pretendere condizioni migliorative e non peggiorative.
Siamo certi che lo sciopero del 16 e 17 gennaio, proclamato dai sindacati “collaborativi†sia solo fumo negli occhi per i Lavoratori, poichè nei giorni successivi le parti si ricontreranno per firmare il contratto con qualche piccola “aggiustatinaâ€.
Nel prossimo mese di febbraio, l’A.S.La COBAS presenterà una propria piattaforma e inviterà i Lavoratori del settore a scendere in piazza per migliorare le loro condizioni.