AIDAA: “Con il grande freddo a rischio la vita due milioni di animali randagi”
5 Febbraio 2012In Italia sono circa un milione i cani randagi presenti prevalentemente nelle regioni del centro sud, ed altrettanti i gatti. Di questi circa la metà vivono nelle regioni che in questi giorni sono spazzate da neve e freddo. La mancanza di un riparo, la difficoltà a procurarsi il cibo porta almeno la metà di questi animali ad essere a rischio della vita sia per le condizioni del rigido freddo, sia per la difficoltà nel procacciarsi il cibo, a loro dobbiamo aggiungere almeno un altro milione di animali selvatici e uccelli. Da qui il moltiplicarsi degli appelli delle associazioni e sui socialnetwork rivolti ai volontari ed alle persone di buona volontà perché con pochi semplici gesti aiutino in questi giorni la sopravvivenza di cani e gatti e di altri animali. Per cani (molte le segnalazioni di branchi di randagi affamati ed infreddoliti che si avvicinano ai centri abitati in cerca di cibo e riparo) e gatti è sufficiente mettere una ciotola di cibo una o piu volte al giorno in una zona riparata e se possibile predisporre dei ricoveri, anche improvvisati al coperto dove mettere delle coperte in modo che possano ripararsi durante le ore della notte (che corrispondono a quelle del maggior freddo) per gli uccellini l’invito è a spargere sul proprio balcone dei semi o altri cibo, evitando assolutamente le bricciole di pane o la mollica, che possono creare problemi ai volatili, per quanto riguarda gli animali selvatici prima di prendere iniziative consigliarsi con il corpo forestale. AIDAA rivolge inoltre un invito a tutti coloro che possono a recarsi nel canile o gattile o rifugio di animali più vicino a casa per donare una coperta ed una scatola di cibo (o altro secondo le esigenze delle singole strutture e alla possibilità di ciascuno) che può essere d’aiuto per le migliaia di cani costretti in questi giorni a vivere nei pochi metri quadrati delle loro fredde gabbie.
Per info 3926552051-3478883546