Emergenza neve a Frosinone, il viceprefetto: “Abbiamo messo in campo tutte le forze”
10 Febbraio 2012Una unità di crisi che si realzione con tutte le forze dell’ordine, con l’Esercito, la protezione civile e la Regione, è lo strumento che sta coordinando le emergenze in provincia di Frosinone dove questa mattina è ricominciato a nevicare. Prima della nuova perturbazione, l’energia elettrica mancava solamente a 800 utenti distribuiti a nord della provincia ciociara, quando nel picco dell’emergenza si contavano 7.500 utenti al buio. Gli interventi effettuati nella giornata di ieri, hanno permesso di rendere migliore la situazione. “La perturbazione arrivata questa mattina – ha dichiarato il vice prefetto Francesco Cappelli –ha trovato la macchina organizzativa già rodata dall’emergenza precedente. L’organizzazione ha il suo vertice in una unità di crisi che comprende – continua il rappresentante del Governo – oltre a ufficiali di collegamento con tutte le forze dell’ordine, anche un ufficiale di collegamento con l’esercito, che ha dislocato in provincia circa 300 soldati e, nel caso in cui servano sono pronti ad intervenire altri militari, anche con due ufficiali di collegamento della protezione civile ed un per la regione Lazio. I militari dell’esercito, per lo più provenienti da Cassino e Sora, attrezzati di autobotti, si stanno preoccupando di rifornire di carburante i 130 gruppi elettrogeni distribuiti, nei giorni scorsi, in tutto il territorio. La situazione, però, è in itinere dato che ci si aspetta un peggioramento per questa sera e per domaniâ€.