Le abbondanti nevicate dei giorni scorsi che hanno messo in ginocchio la “Città dei Campanili” e hanno spinto il Comune a chiedere lo stato di calamità naturale (si parla di danneggiamenti per milioni di euro), hanno “seppellito” perfino il Camposanto civico. In realtà l'”ultima dimora”, ricoperta dalla neve e parecchi sono gli alberi spezzati, è stata chiusa ai visitatori dal Comune per motivi di sicurezza, l’apertura è garantita solo per i servizi funebri. Mentre le scuole di ogni ordine e grado riapriranno lunedì prossimo.
Aldo Affinati