E’ rimasto gravemente ferito ieri mentre tentava di ripristinare l’energia elettrica ad Acuto in provincia di Frosinone. Si tratta di un operaio che, per conto di una ditta esterna, stava lavorando alla rete nelettrica quando, ieri, è rimasto folgorato e, quindi, gravemente ferito, Marco Capodiferro di Subiaco, è stato ricoverato in gravissime condizioni. Oggi si sono la sua soste, si è intrecciata con quella di un suo collega che, purtroppo, è deceduto. Questo ha creato confusione tra le agenzie facendo risultare che l’operaio Enel deceduto, fosse quello vittima dell’incidente di Acuto. Per questo si sono moltiplicati i messaggi di cordoglio che, però e per fortuna, sono stati annullati. Le condizioni di Capodiferro, però, restano gravi.
Restano gravissime, ma non è morto, le condizioni di Marco Capodiferro, l’operaio della Clem di Subiaco rimasto folgorato sui tralicci dell’Enel ieri ad Acuto (Frosinone). È quanto fatto sapere da ambienti ospedalieri smentendo quanto reso noto dalle prime fonti che indicavano la morte dell’operaio.