Scoperto l’autore delle scritte antisemite sulla parete del palazzo comunale di Aquino e davanti alla cattedrale. “Si tratta, come supponevo, di persone non della città , ma di centri limitrofi, il che dà ragione alle mie parole dei giorni scorsi che escludeva matrici locali, in quanto si esprimevano sentimenti estranei a qualsiasi contesto politico e sociale di Aquino”. Lo scrive in una nota stampa il sindaco di Aquino Antonino Grincia il quale aggiunge: “Naturalmente rattrista lo stesso quanto accaduto nella notte tra il 26 e 27 scorso, e per l’atto vandalico che pure in effetti è, e ovviamente perchè oltraggioso di una memoria radicata nella grande maggioranza dei popoli italiano ed europeo, e di tutto il mondo. In questa circostanza, mi preme anche esprimere il plauso mio e dei cittadini aquinati ai carabinieri delle locale stazione di Aquino e della compagnia di Pontecorvo, che, col loro impegno, in così poco tempo, sono riusciti a risalire agli autori di quel gesto”blasfemo”. Al capitano Di Carlo, e al maresciallo Parrillo, perciò va il grazie anche dell’Amministrazione Comunale per aver rapidamente risolto l’increscioso caso cne non coinvolge ragazzi aquinati”.