Abbruzzese a Gaeta: “Grazie a Fai per la promozione e la valorizzazione del territorio”
27 Marzo 2012“Voglio esprimere un sentito ringraziamento a tutti i volontari del Fai, a nome mio e di tutto il Consiglio regionale del Lazio, per avermi dato la possibilità di conoscere più da vicino l’attività e l’operato di questa fondazione nazionale senza scopo di lucro che da oltre trent’anni porta avanti importanti progetti per la salvaguardia, la valorizzazione, la promozione e il restaurato del patrimonio artistico e naturalistico su tutto il nostro Paeseâ€. Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese, presidente del Consiglio regionale del Lazio, che questa mattina ha partecipato alla XX Giornata Fai di Primavera, iniziativa che si è svolta presso il Castello Angioino e Aragonese di Gaeta (LT) sede dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale e della Scuola Nautica della Guardia di Finanza.
“Far conoscere e tutelare le bellezze dell’Italia – ha continuato Abbruzzese – è una delle priorità dell’agenda del governo regionale. Una grande scommessa su cui la Regione Lazio ha investito molto: basti pensare a quanto è stato fatto fino ad oggi a sostegno dell’intero comparto con l’approvazione del Piano Triennale del Turismo. Questo dimostra che c’è la ferma volontà di porre le basi per rilanciare e potenziare questa industria, fra le prime del Lazio, tramite importanti opportunità che serviranno ad accelerare la ripresa economica, e a raggiungere un significativo aumento dell’occupazione, soprattutto fra i giovani.
Sono convinto che bisognerà continuare ad investire nel settore turistico per dare vita ad uno sviluppo lavorativo necessario per la nostra terra, che ha grandi ricchezze storico-culturali che possono essere sfruttate al meglio.
Per questo – ha concluso Abbruzzese – sono particolarmente grato ai vertici del Fondo Ambiente Italiano per la grande attività di educazione e sensibilizzazione, ma soprattutto per gli interventi di vigilanza che da anni portano avanti, a livello nazionale e locale, al fine di promuovere la cultura del territorio e per farla conoscere alle nuove generazioniâ€.