Ancora sequestri di prodotti d’importazione cinese. Sequestrate 2430 bambole “DOLL SETâ€. Urgente inasprire le sanzioni
7 Marzo 2012Da Giovanni D’Agata riceviamo e pubblichiamo.
Non passa giorno, nel quale ogni giornale dal locale al nazionale, online, carta stampata e video nel quale venga reso noto un sequestro di prodotti di origine cinese non conformi alle normative o addirittura pericolosissimi per la salute dei consumatori. Solo per citare l’ultima, nella giornata di ieri i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Venezia, nell’ambito dei controlli effettuati sulla base della Convenzione Giocattolo Sicuro, hanno provveduto ad effettuare il sequestrato di ben 2430 bambole “Doll Setâ€, di origine cinese, non conformi ai requisiti di sicurezza, relativamente alle proprietà chimiche, per la presenza di esteri orto oftalici, vietati dal D.lgs. 313/91.
Come al solito, la società importatrice è stata denunciata alla competente Autorità giudiziaria ed è stato contestualmente disposto il ritiro dal mercato della merce.
Per Giovanni D’Agata componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti“, purtroppo, poiché le misure sinora adottate pare non abbiano ridotto i traffici di merci pericolose per i consumatori ed in particolare per i più piccoli, l’unica strada rimasta da intraprendere per la tutela della salute è quella dell’inasprimento delle sanzioni previste per i soggetti che importano prodotti pericolosi per la salute e non conformi alle normative previste in materia.