Le coppie omossessuali hanno diritto alla vita familiare e vivre liberamente una condizione di coppia. E’ il concetto della sentenza di Cassazione depositata oggi, destinata a dare linfa e nuovi argomenti al dibattito che da anni è in corso in Italia. La Corte è stata chiamata ad esprimersi sull’argomento da una coppia omosessuale che aveva contratto il matrimonio all’estero e ne chiedeva il riconoscimento in Italia per poter ottenere i documenti a Latina, loro comune di residenza. Avevano visto i loro ricorsi respinti dalla Corte d’Appello, ma alla Cassazione qualcosa è cambiato, non nella sostanza, però, dato il ricorso è stato comunque rigettato ma nelle 80 pagine della sentenza, i giudiuci hanno anche detto che se e’ vero che in Italia ancora non esiste una legislazione che preveda il matrimonio tra gay citando a questo riguardo anche la recente sentenza della Corte Costituzionale che appunto aveva detto no ai matrimoni omosessuali), il quadro europeo dei diritti dei gay ed il contesto sociale e’ fortemente cambiato. Insomma, il no resta, ma la Suprema sembra invocare il cambiamento.