Effettuate le selezioni per soccorritori speleologici del CNSAS in Abruzzo
12 Marzo 2012Domenica 11 marzo si sono svolte presso la falesia di Civitella del Tronto (TE) le verifiche di accesso per gli aspiranti soccorritori speleologici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese. Le selezioni, organizzate dalla scuola regionale di soccorso speleologico della XV Delegazione Speleologica Abruzzo del CNSAS, hanno visto impegnati nove speleologici provenienti da tutta la regione. Sono state verificate le loro capacità tecniche di progressione con tecnica speleologica, di attrezzare vie di salita e discesa predisponendo gli ancoraggi sulla roccia, nonché di effettuare le basilari manovre di autosoccorso. Tutti gli speleologi sono stati ammessi come aspiranti operatori di soccorso speleologico e dovranno ora intraprendere un percorso formativo sia pratico che teorico per apprendere le manovre di base del soccorso in grotta, sia dal punto di vista tecnico che da quello sanitario. Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico è infatti l’unica struttura ad effettuare un soccorso medicalizzato in ambiente ipogeo, con i propri medici speleologi supportati da tutti i tecnici, che ricevono anche una formazione per un primo intervento sanitario. L’iter formativo e di verifica è continuo per tutti i volontari ed è organizzato dalle varie scuole regionali e nazionali del CNSAS: SRETSS – Scuola Regionale Tecnici di Soccorso Speleologico, SNATSS – Scuola Nazionale Tecnici di Soccorso Speleologico, Scuola Nazionale Medici Emergenza ad alto rischio in ambiente ipogeo, Scuola Nazionale Tecnici Soccorso Speleosubacqueo, SNAFOR – Scuola Nazionale Tecnici di Soccorso in Forra, Scuola Nazionale Direttori delle Operazioni di Soccorso. L’organico della XV Delegazione Speleologica Abruzzo è di 26 tecnici soccorritori che sono integrati nella struttura nazionale di oltre 700 volontari di soccorso speleologico del CNSAS, con cui collaborano sia per gli interventi che per le esercitazioni e gli eventi formativi.