Furto sacrilego nella chiesa di Santa Lucia a Lanciano, rubata la corona alla Santa che poi la fa ritrovare
18 Marzo 2012Hanno rubato la corona alla statua di Santa Lucia nell’omonima chiesa a Lanciano, ma anche la cassetta delle offerte ed una collanina d’oro della stessa statua. Il furto è stato perpetrato da ignoti nel primo pomeriggio di venerdì e ad accorgersene per primo è stato il parroco, padre Massimiliano “Non immaginavo cosa potessero farne i ladri della corona – ha detto
il parroco – E’ fatta di materiale ferroso stampato e laccato d’oro.
Il suo valore di mercato è relativo per lo più al fatto che la sua fabbricazione risale al 1881 per altro difficile da collocare sul mercato nero anche perché registrato. Il suo valore vero è quello che gli danno i tanti fedeli di Santa Luciaâ€.Insomma, dopo 130 anni, la statua è stata privata della sua corona, ma una lontananza che è durata meno di 48 ore dato che, sabato sera, un uomo ha bussato alla parrocchia di santa Giovina e ha consegnato al parroco di quella chiesa la corona oggetto di furto. Ha raccontato di averla trovata mentre scavava un buco in un terreno nei pressi della torre montanara. Due le ipotesi; la prima è che il ladri se ne sono disfatti quando hanno capito che era troppo rischioso venderla, oppure l’hanno nascosta male.
C’è però anche una terza ipotesi che piace più ai credenti e cioè che la Santa ha guidato quell’uomo al nascondiglio che i ladri hanno scelto per la corona in attesa che si calmassero le acque. Comunque sia andata, la corona è tornata nelle mani di padre Massimiliano che dovrà aggiustarla e renderla alla sua legittima proprietaria.