Ecco l’ennesimo grande pasticcio nella sanità laziale. Al posto di un luminare viene nominato un odontoiatra senza requisiti. Mario Abbruzzese, presidente del consiglio regionale del Lazio, con decreto n. 92 del 15 febbraio 2012 e pubblicato il 7 marzo 2012 sul BURL, designa-nomina alla carica di presidente dell’Agenzia trapianti del Lazio Gaetano Marcello, odontoiatra, candidato non eletto nella lista Polverini nelle elezioni del maggio 2011 per il rinnovo del Comune di Pomezia. Siamo scandalizzati e preoccupati per la sicurezza dei pazienti in attesa di trapianto. La nomina alle cariche rispettivamente di presidente e vice presidente avvenuta senza che ci fossero i requisiti non è accettabile, c’è un limite a tutto. Chiediamo la pubblicazione sul sito della Regione dei curricula per essere smentiti. Ma a sfiduciare l’atto del presidente ABBRUZZESE è la stessa Regione Lazio che in una nota dichiara che «Non è stata effettuata alcuna nomina. Il decreto a cui si fa riferimento esprime una mera designazione da parte del Consiglio regionale che deve essere sottoposta alla presidenza della Giunta regionale per verificare la rispondenza o meno ai requisiti necessari». Inoltre «La nomina del presidente è di esclusiva competenza della presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. Riguardo invece i due vicepresidenti designati dal Consiglio regionale, uno dei nominativi indicati non risulta chiaramente in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente». «La pubblicazione sul Burl del decreto del presidente del Consiglio regionale, Mario Abbruzzese è stato frutto di mero errore degli uffici e non ha alcuna valenza di nomina». La Regione fa marcia indietro? C’è dell’imbarazzo dietro il comunicato? Certo è che non vengono smentiti i nomi, ma la traduzione in nomine. L’attuale presidente è il professor Carlo Umberto Casciani, chirurgo, precursore dei trapianti in Italia. Con i professori Cortesini e Stefanini realizzò il primo trapianto di reni a Roma e terzo in Europa. E’ stato tra i fondatori di Tor Vergata e dell’università L’Aquila. Solo per chiarezza, lo Statuto dell’Agenzia trapianti prevede all’articolo 6, comma 4, che “il presidente e vice presidenti sono nominati dal consiglio regionale con voto limitato a due (significa due alla maggioranza e uno all’opposizione) tra esperti di riconosciuta competenza e qualificazione scientifica in materia di trapianti.â€