Ha perso il controllo della sua auto e si è ribaltato più volte. In questa maniera, ieri sera poco dopo le 20.30, un 35enne di Milano ha perso la vita sull’A14 in direzione sud, tra i caselli autostradali di Lanciano e Val di Sangro. L’uomo, G.G., era alla guida di una Fiat Punto quando l’utilitaria, per cause ancora al vaglio delle forze dell’ordine, si è letteralmente disintegrata piroettando e capottando più volte sbattendo contro le protezioni della corsia. Un miracolo che non abbia coinvolto altre vetture in transito. I pezzi della macchina ridotta ad un gomitolo di lamiere, sono stati sbalzati a decine di metri di distanza. Ma in quel gomitolo è rimasto il corpo esanime di G.G.. Il lombardo non ha avuto nessuna speranza di sopravvivenza. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Lanciano che hanno bonificato l’area permettendo agli operatori del 118 di arrivare in sicurezza alla salma ma solo per constatarne il decesso. Le indagini per stabilire le cause di quell’incidente sono proseguite per tutta la notte, non si esclude il colpo di sonno o il malore. Quale di questa ipotesi è vera, sarà stabilito dagli angenti della poliza stradale della Sottosezione di Vasto. Inevitabili le ripercussioni sul traffico. Una lunga coda di vetture si è creata a partire da Lanciano e si è dissolta solo dopo molte ore.