“Il Teatro comunale ‘Alessandro Manzoni’ non chiude e non chiuderà neanche in futuro; questa è l’unica cosa certa di cui i cittadini di Cassino possono star sicuri.†Questa è la posizione netta, espressa dal primo cittadino di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone, in risposta al volantino distribuito nei giorni scorsi dalla società che attualmente gestisce il Teatro cittadino. “È chiaro a tutto – ha continuato Petratcone – che la cultura ed il turismo sono punti cardine su cui questa Amministrazione si basa anche per dare un rilancio economico all’intero territorio. Per questo sono apparsi quanto mai fuori luogo sia il volantino, distribuito all’ingresso del ‘Manzoni’ prima di un’opera importante qual è ‘ La Traviata ’, che il comunicato a firma della direzione della società Nuove Strategie che attualmente gestisce il Teatro cittadino. Un’azione ancora meno comprensibile se si pensa al rapporto di stretta collaborazione che questa Amministrazione ha instaurato sin da subito con chi gestisce il Teatro. Scendendo nello specifico, inoltre, è bene ribadire che il contratto, di cui si parla nel comunicato, ha come scadenza febbraio 2013 e se ancora non si è provveduto al rinnovo per gli anni avvenire è perché proprio in questi giorni stiamo discutendo e lavorando per risolvere le questioni relative alla comproprietà che, nella gestione del Teatro Manzoni, il Comune ha con l’Università degli Studi di Cassino. Allo stesso modo è giusto che i cittadini di Cassino sappiano che questa Amministrazione, oltre ad una futura programmazione oculata ed attenta della stagione teatrale come finora fatto con ottimi risultati dalla società Nuove Strategie, ha come obiettivo la tutela di tutte le forze culturali e sociali della Città che devono percepire la gestione del Teatro Manzoni come comunale e non come privata.†Della stessa opinione l’assessore alla cultura del Comune di Cassino Danilo Grossi che aggiunge: “Bisogna avere molto rispetto delle Istituzioni , anche perché quando questo viene meno nascono problemi evidenti. Le condizioni deficitarie in cui versa la struttura (un’acustica non all’altezza, infiltrazioni d’acqua quando piove ed altre problematiche) sono, purtroppo, ascrivibili a mancanze delle vecchie Amministrazioni comunali e di chi ha costruito il Teatro. Dico questo non certo per scaricare le responsabilità , ma per mettere con fermezza in evidenza le numerose problematiche che questa Amministrazione si è trovata ad affrontare e sta cercando di risolvere. Anche questa comunicazione non ha certo l’intento di polemizzare, ma vuole rassicurare cittadini ed operatori del settore che questa Amministrazione sarà sempre al loro fianco per far si che il Teatro comunale sia sempre un’eccellenza ed un punto di riferimento per la Città di Cassino e per l’intero territorio.â€