Pietroluongo: “La fermezza delle nostre posizioni non è in linea con quanto si discuterà nel convegno del 29”
23 Marzo 2012“Apprendo da un manifesto affisso in questi giorni in città del convegno che avrà luogo il prossimo 29 marzo alle ore 15.30 presso l’aula magna del campus Folcara della locale Università degli Studi. Un appuntamento organizzato dalla sezione locale del Genio Civile della Regione Lazio e dalla Università degli Studi di Cassino, nonché, come appare sempre dai manifesti, dagli ordini provinciali degli architetti e degli ingegneri. Il convegno verterà sull’illustrazione del nuovo regolamento regionale sullo snellimento delle procedure delle zone sismiche, di cui alla recente normativa regionale, nonché ‘il monitoraggio dei lavori pubblici della Regione Lazio’. Leggendo il programma dell’appuntamento, ho appreso con stupore che ad eccezione del saluto del Sindaco di Cassino, non era previsto tra interventi e tantomeno la presenza fisica di alcun esponente dell’assessorato competente di questa città . Una scelta particolare dal momento che comunque, come si può apprendere dai manifesti stessi, il convegno annovera tra i presenti, autorevoli esponenti del territorio che non appaiono funzionalmente competenti su quanto verrà discusso. Evidentemente la fermezza delle posizioni espresse in questi mesi, in particolare in un settore come quello dei lavori pubblici molto delicato per l’intera macchina amministrativa, è forse non in linea con quanto si andrà a discutere nel convegno in programma giovedì prossimo. A questo punto, però, sarei grato se al termine dei lavori i convegnisti avranno la grazia di aggiornarci sullo stato del monitoraggio dei lavori pubblici della nostra Regione. Ciò anche, ad esempio, in relazione alle annose questioni che affliggono purtroppo la viabilità proprio della zona Folcara, per le quali, tengo a ribadire, il settore lavori pubblici del Comune di Cassino si sta adoperando, anche solo progettualmente, per venire a capo di una situazione che certo non è imputabile a questa Amministrazione. Senza dimenticare poi, i lavori che si intenderebbero fare proprio per il campus Folcara, in modo da renderlo aperto alle esigenze degli studenti che lo raggiungono, ma anche della città che gradirebbe un dialogo aperto con la stessa Università . Senza dimenticare ancora il sistema scolastico retrostante che, a nostro avviso, costituisce un bacino intellettuale e fisico di elezione della stessa Università . Saremmo altresì grati se gli autorevoli esponenti istituzionali presenti quel giorno, vorranno aggiornarci sullo stato dell’arte delle numerose richieste di finanziamento avanzate da questo Comune, afferenti, naturalmente, opere necessarie al completamento di strutture calate da anni sul territorio, senza le necessarie infrastrutture complementari alle stesse. Dico questo senza alcuna vena polemica e personale, ma solo per avere finalmente quelle risposte e quelle informazioni su progetti ed attività mirati al bene della nostra città .†A riferirlo l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Cassino Antimo Pietroluongo.