Cinque anziani di Fraine (Chieti) sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Vasto dai carabinieri di Castiglione Messer Marino e della Compagnia di Atessa con l’accusa di indebita percezione di erogazioni in danno dello Stato. Il gruppetto di nonni avevano trovato un sistema ingegnoso per fare i nabbabbi in Argentina. Emigrati da anni in Sud America, tornavano in Italia, nei loro paesi di orgine, solo e giusto il tempo per conmfermare la loro residenza, e conservare, così, il diritto all’assegno sociale dell’Inps: circa 600 euro mensili. La normativa prevede la sospensione dell’assegno in caso di permanenza all’estero per un periodo superiore ad un mese. Decorso un anno dalla sospensione le sedi competenti dispongono la revoca del beneficio.