Aidaa contro fotovoltaico ed eolico: “Gli impianti sono causa di 15mila animali morti l’anno”
7 Aprile 2012Dall’associazione Aidaa riceviamo e pubblichiamo.
I parchi fotovoltaici ed eolici insiti sui terreni agricoli e nelle aree verdi sono dannose per gli animali e ne provocano ogni anno la morte di 15.000 esemplari. Questo il sunto della denuncia inviata questa mattina (e corredata di un dossier di oltre 150 pagine) alla procura generale della repubblica di Roma dall’ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA. Nella denuncia (allegata al presente comunicato) firmata dal presidente dell’Associazione Lorenzo Croce si legge che: “Che tali istallazioni sono assolutamente dannosi e pericolosi per gli animali selvatici che vivono nelle campagne e nei boschi. Sono infatti molteplici le segnalazioni che arrivano sia alla nostra associazione sia al Comitato Nazionale contro il Fotovoltaico e l’eolico nelle aree agricole di ritrovamenti di decine di animali morti ed inoltre la presenza di queste distese di pannelli e di impianti eolici distrugge l’habitat di intere specie di animali selvatici che si vedono cosi ridurre notevolmente il loro habitat naturale e con quello le aspettative di vita e riproduzione creando di fatto un’alterazione all’ecosistema. Dai dati in nostro possesso e che consegniamo insieme alla denuncia sono circa 15.000 gli animali selvatici di varie specie e dimensioni (dalle talpe ai falchi pellegrini) che ogni anno perdono la vita per causa diretta ed indiretta dovuta a queste istallazioni.†AIDAA nella denuncia chiede che vengano perseguiti proprietari ed i responsabili dei parchi eolici e fotovoltaici insiti sulle aree verdi ed i proprietari delle aree che hanno affittato i prati per queste pericolose istallazioni per i reati di maltrattamento e morte di animali,uccisione di animali indiretta e per deturpamento e distruzione di territori agricoli e bellezze naturali. “Noi non siamo assolutamente contrari alle fonti rinnovabili- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- ma pensiamo che questi insediamenti debbano trovare il loro luogo all’interno delle città e sopra i tetti di case, insediamenti pubblici e case e per questo stiamo lanciando uno specifico progetto che presenteremo nei prossimi giorni, diversa la questione per quanto riguarda gli insediamenti nelle aree verdi ed agricole a queste siamo assolutamente contrari perché oltre a occupare aree che devono essere destinate alla coltivazione creano danni immensi alla fauna stanziale provocando la morte comprovata di oltre 15.000 animali l’annoâ€.
e sono anche di piu gli animali morti… vedrete presto le carte
Altro che Rinnovabili.Utilizzati come business da lobby senza scrupoli sparisce tutto:habitat e biodiversità .E addio paesaggio…in cambio di che poi? I pochi benefici non valgono i molti svantaggi.Finalmente è caduto il velo e si scopre la verità .
Condivido pienamente la denuncia dell'Aida. Bravissimi! perchè il nostro è un momento storico in cui occorre trovare forme nuove di protesta, per farsi ascoltare. Propongo che questa via della denuncia legale, venga praticata su larga scala, ogni volta che un diritto – alla propria salute, al godimento pieno del paesaggio, del patrimonio culturale collettivo, alle procedure democratiche, etc. – venga violato.
Organizziamoci, magari diffondendo un "modello" di procedura, con tutte le informazioni necessarie per seguire efficacemente questa via. Una specie di "manuale di autodifesa" del cittadino (tradito e venduto da quelle istituzioni che dovrebbero invece garantirlo)
Sono pienamente d'accordo sulla denuncia presentata dall'associazione, e mi auguro che altre ne seguino.E' un massacro che l'opinione pubblica deve sapere e essere sempre informata.
GRAZIE
Sì alle rinnovabili, no agli impianti nelle aree verdi.
Sono testimone oculare di stragi di volatili, in particolare di nibbi, che si verificano all'interno degli impianti eolici. L'eolico ha dimostrato di essere solo un grosso affare speculativo per pochi intimi, una fonte energetica alternativa che di "pulito" non ha nulla; un fenomeno altamente deturpante che modifica il paesaggio storico e naturale, che altera irreversibilmente il suolo ed il sottosuolo, generando danni all'avifauna a e alla salute umana, come è dimostrato da recentissimi ed autorevoli studi in materia; una fonte energetica di irrilevante sostegno al fabbisogno nazionale. Bando alle pale eoliche e a tutte quelle fonti alternative non in sintonia con il paesaggio e con le aree verdi, agricole o incolte che siano.
guarda che dietro i fotovoltaici c è la mafia.
sono testimone oculare della bellezza di alcuni appezzamenti di terreno strappati al suo naturale principio fecondo di vita, sono testimone oculare delllo scempio avvenuto in questi terreni fertilissimi,, sono testimone oculare dello smembramento e sradicamento di antichi alberi portatori di pace, sono testimone oculare del silenzio di alcuni propietari terrieri da sempre custodi di importanti e vitali segreti millenari,,,, sono testimone oculare di un salento sfruttato da speculazioni,, che nulla hanno a che fare con il benessere sociale,,, desidero che i contadini ritornino a piegare la schiena sulla terra fertile,, desidero che gli antichi alberi sacri portino nuovamente uccelli e sulle loro chiome desidero vedere la nidificazione delle bellissime PICA Lò, ossia uccelli bianchi e neri…desidero vedere lepri scorrazzare in quei terreni coltivati a grano,, desidero che l energia pulita sia un bene collettivo, desidero che gli sfruttatori dell ambiente scompaiano,,, desidero che i pannelli leciti siano impiantati sulle case o in qualunque posto dove è già esistente cemento,,, desidero che l energia pulita sia pulita a100%……desidero che il mio desiderio unitamente al vostro sia una voce che nn potrà mai essere comprata dalle grandi compagnie del potere economico….
Giusè….Non mi rendevo conto dei pericoli di tali impianti per uccelli.Qualcosa agli esperti del settore, che devi fare per contrastarla! MI SPORSI PER ESSERE UNA ENERGIA PULITA. Ma la divulgazione di questa notizia mi ha lasciato a disagio. Sentenza signori Ingegneri diretto pensatori. Creare un sistema per proteggere gli uccelli!!! GRAZIE.
Condivido pienamente con AIDAA. Gli impianti eolici sono falcidia di uccelli, tra i quali le aquile e alcuni in via di estinzione come il nibbio reale, mentre i pipistrelli muoiono per emorragia cerebrale a causa degli infrasuoni. Gli impianti industriali fotovoltaici a terra desertificano il suolo e distruggono l’habitat naturale di molti animali, allontanano persino le api e alcuni uccelli scambiandoli per specchi d'acqua, gettandosi in volo si rompono il becco. Molti uccelli migratori che avevano dei corridoi di sosta in quei luoghi non tornano più. Inoltre a causa dei diserbanti per non farvi crescere l’erba, muoiono pecore e tutti gli animali che mangiano nelle vicinanze. Senza considerare i danni da elettromagnetismo su animali e prodotti coltivati nelle vicinanze, mangiati dagli stessi animali.
Condivido pienamente con AIDAA. Gli impianti eolici sono falcidia di uccelli, tra i quali le aquile e alcuni in via di estinzione come il nibbio reale, mentre i pipistrelli muoiono per emorragia cerebrale a causa degli infrasuoni.
Gli impianti industriali fotovoltaici a terra desertificano il suolo e distruggono l’habitat naturale di molti animali, allontanano persino le api e alcuni uccelli scambiandoli per specchi d’acqua, gettandosi in volo si rompono il becco. Molti uccelli migratori che avevano dei corridoi di sosta in quei luoghi non tornano più, posso testimoniarlo in prima persona, avendo un impianto idustriale fotovoltaico davanti la mia abitazione.Inoltre a causa dei diserbanti per non farvi crescere l’erba, muoiono pecore e tutti gli animali che mangiano nelle vicinanze. Senza considerare i danni da elettromagnetismo su animali e prodotti coltivati nelle vicinanze, mangiati dagli stessi animali; viene alterato tutto l’ecosistema. Pertanto no all’eolico e fotovoltaico nelle aree naturali ma sui tetti e nelle zone industriali, la natura non è adatta a centrali per la produzione di energia elettrica.
Nadia Bartoli