È partito oggi e durerà fino al 15 aprile il primo Festival Internazionale del Racconto Audiovisivo e Giornalistico “Conflittiâ€, organizzato dal comune di Cassino, diretto del prof. Giovanni Curtis. Molte le manifestazioni in programma già dalla mattinata odierna e che proseguirà , nel pomeriggio ed in serata, al teatro ‘A. Manzoni’. Tre giorni intensi, da oggi, di grande spessore culturale, con l’obiettivo di “promuovere il nostro territorio, in cui cultura e informazione – ha spiegato il sindaco Petrarcone, nella conferenza stampa di presentazione dell’evento – rappresentano ricchezze inestimabiliâ€. Tre giornate in cui far emergere e diffondere la “memoria storica di Cassino – ha precisato l’assessore alla cultura, Danilo Grossi – una ricchezza che rischia di andare perduta e che la città deve recuperare per ritagliarsi un ruolo da protagonista nel dibattito sui conflitti, anche con l’aiuto delle testimonianze dei suoi cittadini, delle associazioni che operano sul e per il territorioâ€. La rassegna avrà un’intensa attività nella giornata odierna con vari appuntamenti. Si inizia con il Laboratorio di Giornalismo alla biblioteca ‘P. Malatesta’, per passare al workshop fotografico e con le altre rassegne al teatro Manzoni. Nel pomeriggio, poi, la premiazione del concorso riservato alle scuole. Per il Concorso “180 Secondi di conflittoâ€: Primo classificato al cortometraggio “Seek into yourself†degli autori Valerio Ascenzi e Leonardo Salis di Anagni; secondo “Colors†di Gianni Del Corral; terzo “Anorexia†di Javi Prada di Madrid. Nel Concorso “La voglia di raccontare†“Parole di paceâ€: Primo classificato “Qui Radio Aut†di Claudio Buongiorno del Liceo Classico Dante Alighieri di Latina; Secondo classificato “Silenzio urlante†di Michele Clemente del Liceo Classico Giosuè Carducci di Cassino; terzo classificato “Gocce che scavano pietre†di Alessia Ceccarelli Liceo Classico Dante Alighieri di Latina. Al concorso fotografico  “Obiettivi di paceâ€: prima classificata Angelica Vellone Liceo Classico Giosuè Carducci di Cassino; seconda classificata Sara De Angelis dell’ ITCG Medaglia D’Oro di Cassino; terze classificate ex aequo Sabrina Vecchio dell’ ITCG Medaglia D’Oro di Cassino e Roberta Persichino del Liceo Classico Giosuè Carducci di Cassino. Inoltre sono stati premiati gli Istituti Liceo Meucci di Aprilia per il progetto sulla memoria per audiovisivi e il Liceo Sulpicio di Veroli per gli audiovisivi sui conflitti. Volti nuovi, ma anche conferme di nuovi talenti, come nel caso di  Michele Clemente, del Liceo-ginnasio ‘G. Carducci’, brillante autore, una promessa del mondo letterario cittadino, con il brano “Silenzio urlante†dedicato al ‘conflitto’ interiore e sociale di Peppino Impastato. Un lavoro denso di significato e di forza interiore, fra amore e ‘conflitto’ verso un padre e il suo legame mafioso, in una terra di Sicilia dominata dal potere criminale di ‘don Tano Badalamenti’ contro cui hanno lottato la purezza, l’onestà e la giustizia di Peppino. Una lotta che lo vedrà soccombere fisicamente, ma non nelle coscienze della gente onesta, come quella di tanti giovani e sapientemente descritta dall’Autore secondo cui: “… Peppino non c’è più. Sono passati più di trent’anni. Penso spesso a lui, mi manca. Era un fratello straordinario, che non ha mai avuto paura di far sentire la propria voce: è riuscito a urlare più forte della mafia, anche quando restava in silenzioâ€. In serata la performance della Compagnia “Attori per caso†con lo spettacolo teatrale con l’originale rappresentazione “Quattro passi, dieci storie”, dove il pubblico seguirà i racconti e gli attori in tutti i sensi. Sabato 14, poi, sarà la volta di Giovanni Veronesi, Silvio Orlando e Margherita Buy, rispettivamente regista e protagonisti di “Genitori e figli – Agitare bene prima dell’uso”: una pellicola che affronta la conflittualità generazionale. Tutto confermato per gli altri giorni: mostre e workshop, tra cui quello di Riccardo Venturi, noto e stimato fotoreporter vincitore tra gli altri del premio World Press Photo per i suoi scatti in Afghanistan, incontri con le scuole del territorio, laboratori, proiezioni, spettacoli teatrali, per terminare con il convegno “Embedded – Liberi o sicuri di raccontare” di domenica pomeriggio moderato da Pino Scaccia, già inviato speciale del Tg1 e presidente della giuria che visionerà i lavori ammessi al Premio “Conflitti”.
F. Pensabene