Anagni, territorio alla diossina. L’allarme di Earth
7 Aprile 2012“Un territorio vessato, dove i cittadini si risvegliano coperti dal “carbon black†il famigerato fumo nero prodotto dalla combustione incompleta di derivati del petrolio”. E’ l’allarme lanciato in una nota stampa dall’associazione Earth – “Un territorio dove la diossina supera spesso i livelli di guardia, tanto da aver costretto più volte l’amministrazione ad emanare ordinanze di divieto di utilizzare i prodotti degli orti locali o di cibarsi di uova e dove il pollame è stato addirittura abbattuto. Anagni, dove più volte è stata rinvenuta schiuma bianca, emanante odori nauseabondi, all’interno del Rio Mola S. Maria, affluente del fiume Sacco, tristemente noto per l’inquinamento da BHCG, un metallo pesante rinvenuto anche nel suolo.
In un territorio dove da almeno un ventennio coincidono i comportamenti meno attenti per la salute dei cittadini e del territorio non potevano certo mancare discariche abusive e abbandono illegale di rifiuti. Ed ecco che, una passeggiata nei pressi della stazione ferroviaria di Anagni, dalla ex polveriera militare e lungo la linea dell’ alta velocità , si presenta agli occhi dei volontari di EARTH come un vero e proprio susseguirsi di discariche a cielo aperto.
Frigoriferi, poltrone ed elettrodomestici in disuso, ma non mancano nemmeno amianto e le discariche di materiale edile illegalmente smaltito.
“Negli anni nella zona della provincia di Frosinone compresa nella Valle del Sacco, c’è stato un colpevole disinteresse da parte delle amministrazioni ed in particolare di Provincia e Regione circa un inquinamento ambientale sempre più impattante†spiega Valentina Coppola, presidente di EARTH,â€la zona è interessata da patologie riconducibili all’inquinamento ambientale ed il valore degli immobili e delle terre agricole è precipitato, ma, a dispetto di tutto ancora non esiste un serio programma di bonifica del territorio, né, come si evince dalle foto dei nostri volontari che depositeremo in procura, di vigilanza e deterrenza contro i reati ambientali che continuano incontrastati”.
EARTH – DIPARTIMENTO COMUNICAZIONE – GERARDA TERZINO