Cala la Cassa integrazione: a marzo 2012 -1,8% rispetto a marzo 2011
6 Aprile 2012Nel mese di marzo 2012 sono state autorizzate 99,7 milioni di ore di cassa integrazione guadagni (CIG). Rispetto a marzo 2011, quando furono autorizzate 101,6 milioni di ore, si registra una diminuzione dell’1,8%. Complessivamente nei primi 3 mesi dell’anno si è giunti a quota 236,6 milioni, contro i 231,8 milioni del 2011 (+2,1%).
Rispetto al dato tendenziale, quello congiunturale rispetta l’andamento degli ultimi anni, che vede in marzo la cassa integrazione aumentare rispetto al mese precedente: l‘incremento nel 2012 è stato del 21,6% (99,7 milioni di ore a marzo contro 81,9 milioni a febbraio). Nel 2011, l’incremento era stato del 44,7% (101,6 milioni di ore a marzo contro 70,1 milioni a febbraio).
Passando al dettaglio per tipologia di prestazione, gli interventi ordinari (CIGO) di marzo risultano aumentati del 12,8% rispetto a febbraio, essendo passati da 25,1 a 28,3 milioni di ore. Rispetto al marzo del 2011, quando le ore autorizzate erano state 23,2 milioni, l’aumento è del 22,3%. L’incremento è attribuibile in larga misura alle autorizzazioni riguardanti il settore industria, aumentate del 27,2% rispetto ad un anno fa, mentre più contenuto, rispetto a marzo 2011, è l’andamento delle richieste relativo al settore edile (+10,4%).
Gli interventi straordinari (CIGS) di marzo ammontano a 33,7 milioni di ore, con un aumento del 30,9% rispetto a febbraio (25,7 milioni), mentre rispetto al marzo 2011 (42,1 milioni) si registra una forte diminuzione (-19,9%). La variazione negativa è da attribuire anche in questo caso al settore industriale, che registra un calo del 25,9% rispetto alle ore autorizzate a marzo 2011.
Per quanto riguarda gli interventi in deroga (CIGD), i 37,6 milioni di ore autorizzate nel mese di marzo 2012, rispetto ai 36,2 milioni di marzo 2011, attestano un aumento contenuto, pari al 3,8%.
“Le ore di cassa integrazione autorizzate in marzo anche quest’anno, come negli anni scorsi, superano quelle di febbraio – commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua – ma con un aumento più contenuto rispetto al 2011. Il 2012 si conferma in questi primi mesi ancora come un anno discontinuo: l’andamento congiunturale rispecchia quello dei recenti anni in cui si è manifestata la crisi; le richieste di Cig di marzo sono in lieve diminuzione rispetto a quelle dello scorso anno, mentre nel periodo, i primi tre mesi dell’anno, si registra un andamento di segno oppostoâ€.
Passando ai dati relativi a disoccupazione e mobilità , a febbraio 2012 (i dati sono sempre relativi a un mese prima, rispetto ai numeri della Cig) le domande di disoccupazione presentate sono state 80.693, con un incremento dell’8,7% rispetto al febbraio 2011, quando le domande erano state 74.250. Calano invece le domande di mobilità , passate da 8.376 di febbraio 2011 a 7.951 di febbraio 2012 (-5,1%).