Si alza il sipario sulla 22^ edizione della maratona di primavera. Migliaia di famiglie, insieme agli atleti del centro universitario sportivo di Carmine Calce e a uomini delle Istituzioni, si sono dati appuntamento per questa mattina alle ore 9 nella villa comunale. Il presidente del Cus nei giorni scorsi ha consegnato la tuta, tra gli altri, al presidente del consiglio regionale Mario Abbruzzese, al sindaco di Cassino Petrarcone, al numero uno dell’assise civica Marino Fradelli, all’assessore allo sport Danilo Grossi, al presidente provinciale del Coni Luigi Conte, all’onorevole Anna Teresa Formisano, al rettore Ciro Attaianese, al direttore amministrativo dell’Ateneo Ascenzo Farenti e al suo vicario Raffaele Simeone. Alle 10:45, dunque, ai nastri di partenza per percorrere la maratona di 6 km, oltre a ragazzi, famiglie e atleti del Cus, i massimi esponenti delle Istituzioni locali. «Ringrazio anzitutto il rettore Ciro Attaianese per la sensibilità mostrata verso tutte le iniziative messe in campo dal Cus e per le belle parole che ha speso nella conferenza stampa di venerdì scorso» ha affermato il presidente del Centro Universitario Sportivo, Carmine Calce, che non ha mancato di evidenziare poi l’impegno profuso dal presidente del consiglio regionale Mario Abbruzzese e dalla presidenza del consiglio comunale, nella persona di Marino Fardelli. «È soprattutto grazie a loro se, anche quest’anno, la città può ospitare il tradizionale evento. Nonostante al Centro Universitario Sportivo non mancano difficoltà economiche, abbiamo deciso comunque di deliberare favorevolmente in merito all’organizzazione dell’iniziativa: ciò è stato reso possibile grazie – oltre alla sensibilità mostrata dalle Istituzioni: Università e Comune di Cassino in primis – ai partners che ci sostengono». Quest’anno, oltre alla tradizionale maratona che attraversa il centro urbano,  l’evento vede poi la partecipazione degli artisti di strada. Sempre all’interno ella kermesse il 7° memorial Pietro De Feo, per non dimenticare il padre dell’atletica in provincia di Frosinone. «Soprattutto ai più giovani servono tali momenti di aggregazione. Questo evento – ha evidenziato il presidente della fondazione San Benedetto don Luigi Bussolo, che stamane prenderà parte insieme agli atleti alla maratona – non è solo l’occasione per ritrovarsi, ma c’è anche qualcosa in più: vivere lo sport come una realtà che può aiutare noi stessi». E la compagine del professor Calce già lavora al grande evento in programma il prossimo anno: dal 18 al 26 maggio 2013 la città , dopo 15 anni esatti, ospiterà i Campionati Nazionali Universitari.