Operazione antifrodo nel fiume Cuesa, nella frazione di Sant’Oliva nel territorio di Pontecorvo, da parte della Polizia Provinciale.
Nell’ambito dei controlli, sempre attivi, coordinati dal Comandante Massimo Belli, ancora una volta l’Ispettore Capo Severino Fragnoli e il Vice Sopraintendente Luigi Cerro, hanno scoperto pescatori di frodo che avevano posto una nassa, attrezzo illegale e che, dunque, costituisce pesca di frodo, nel fiume. Nella nassa erano rimasti prigionieri quindici capitoni e un buon numero di gamberi di fiume.
“La nostra attività è soprattutto preventiva – commenta il Comandante Belli – e abbiamo buone ragioni di pensare che stia funzionando, essendo i ritrovamenti di strumenti illegali sempre meno frequenti. Tuttavia, soprattutto nei fiumi del sud della provincia permane con una certa insistenza la pratica della pesca di frodo con le nasse, sequestrate ormai in buon numero dagli inizi del 2011 a oggiAggiungi un appuntamento per oggiâ€.