“Ultimamente ho letto e sentito parlare, con grande frequenza, dei valori cui questa Amministrazione si ispirerebbe nel portare avanti la propria azione di governo. Tra molta demagogia e discorsi prettamente ideologici c’è un dato di fatto incontrovertibile ed inconfutabile: l’attenzione alle fasce più deboli della nostra società , agli ultimi degli ultimi. Un impegno che stiamo portando avanti nonostante il quadro economico e sociale degli ultimi due anni sia decisamente preoccupante. Peggioramento economico, precarietà , lacerazioni sociali, conflitti istituzionali sono gli elementi che segnano, per il nostro paese, i contorni di una crisi senza precedenti. Questa Amministrazione ha fin da subito, alla luce del nuovo quadro che si è delineato in ambito sociale, iniziato a lavorare per offrire servizi essenziali soprattutto per coloro che sono più vulnerabili. Mi riferisco ad esempio ai numerosissimi progetti che l’assessorato alle politiche sociali ha attivato, tra cui quello dei voucher lavorativi, o all’iniziativa ‘Regalati il tuo 5×1000’, attraverso la quale ogni cittadino ha la possibilità di destinare la somma corrispondente ai servizi sociali del Comune di Cassino. Una serie di proposte pensate e realizzate proprio tenendo in considerazione l’attuale situazione di difficoltà economico – finanziaria che ha fatto emergere nuovi bisogni sociali e nuove fragilità socio-economiche delle persone e delle famiglie. Quando si parla di famiglia, lo facciamo senza ipocrisia e consapevoli di quello che è il ruolo fondamentale delle stessa. Troppi, al contrario, hanno abusato di questo termine, rendendosi protagonisti di facili strumentalizzazioni con il chiaro intento di metterci in contrapposizione ad un’istituzione importante qual è la Chiesa. Il nostro lavoro, invece, ha obiettivi ben diversi e lo abbiamo dimostrato riservando un’attenzione particolare a tutte le esigenze che i vari nuclei familiari, indipendentemente dalla loro composizione, presentano. Un lavoro sicuramente non semplice, soprattutto a causa delle manovre finanziarie che si susseguono dal 2010 e che hanno di fatto portato alla cancellazione dei Fondi Nazionali, riducendo notevolmente le risorse economiche a disposizione dei Comuni. Di fronte a tale situazione non è semplice garantire interventi nei riguardi di chi non è autosufficiente, dei disabili, dei minori, degli anziani, ma come Amministrazione ce la stiamo mettendo tutta, attraverso scelte oculate, ponderate nei bisogni, interventi mirati, per alleviare il disagio delle fasce più deboli anche a discapito di altri settori di intervento, magari annullando gli investimenti, riducendo le manutenzioni, lasciando qualche ‘buca’ in più sulle strade. Questo non vuol dire tralasciare le altre criticità , ma semplicemente effettuare delle scelte, rispettando delle priorità , attraverso una programmazione che vada nel tempo a toccare i numerosi problemi che, inevitabilmente, si manifestano nella gestione di un Ente e per i quali quotidianamente lavoriamo nella ferma convinzione di riuscire a risolverli. Anche per questo puntiamo su una forte coesione sociale che sia in grado di farci guardare ad un futuro che auspichiamo migliore. Ecco perché, siamo convinti che questo momento storico richieda una particolare attenzione proprio verso coloro i quali, loro malgrado, stanno subendo in maniera più evidente le ripercussioni di questa crisi senza precedenti. Noi lavoriamo in tal senso perché crediamo che questi siano i principi su cui una società deve fondarsi e chissà che da questa crisi si esca tutti con la consapevolezza di quali siano i veri valori della vita.†A riferirlo in una nota il sindaco di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone.