Da Giovanni D’Agata riceviamo e pubblichiamo:
Ultime ore per i turisti della droga, che fino ad oggi potevano facilmente approvvigionarsi di cannabis in Olanda. Da domani primo maggio, infatti, il turismo della droga sarà vietato in diverse province olandesi e lungo la frontiera con il Belgio. I coffee-shops, non potranno più vendere ai non residenti in Olanda
Lo annuncia oggi la radio nazionale belga Rtbf. Ad evidenziarlo è Giovanni D’Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore†di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti†che rilancia le forti preoccupazioni che questa decisione avrà sulla cultura illegale di cannabis in Belgio. Probabilmente saranno ora gli spacciatori ad attraversare la frontiera per fornire i loro clienti belgi e francesi. Si teme anche che aumenterà ulteriormente la produzione clandestina di cannabis, soprattutto nel sud del Belgio, nella zona di Liegi, dove solo negli ultimi tre anni sono stati arrestati 125 produttori.