La solita lettera contenente la solita polvere sospetta ha nuovamente gettato nel panico postini e personale delle poste a Lanciano. L’allarme è stato lanciato poco dopo le 11 dalla sede centrale delle poste in via Rosato dove, mentre il personale smistava le missive, è stata notata la solita busta arancione dalla quale fuoriusciva della polvere di colore bianco. Immediato l’allarme e in pochi minuti, così come da protocollo, sono arrivati oltre alle forze di polizia, anche gli esperti dell’Nbcr, il nucleo dei vigili del fuoco specializzato nell’affrontare emergenze chimiche, batteriologiche e radioattive. L’area del rinvenimento della busta è stato recintato ma i servizi dell’ufficio postale non hanno subito problemi. Sette delle persone che sono venute a contatto con la busta sono state portate in ospedale a Vasto per verifiche mediche mentre la lettera è stata portata presso l’istituto di zooprofilassi di Foggia per essere esaminata. Ormai anche il personale di emergenza riesce a gestire queste situazioni con maggiore praticità . Dopo la lettera consegnata a Equitalia, quella ritrovata ad Atessa comunque destinata alla stessa Equitalia di Vasto, le procedure, seppur prudenti, sembrano essersi snellite. In questo caso, la lettera non era destinata a Equitalia ma al responsabile di una azienda di Lanciano.