Medico della Asl di Chieti denunciato per peculato
10 Maggio 2012La Compagnia Guardia di Finanza Chieti, dopo una complessa indagine di Polizia Giudiziaria di iniziativa, ha proceduto alla denuncia all’Autorità Giudiziaria un medico specialista, dipendente del Presidio Ospedaliero di Chieti, autorizzato a svolgere l’attività professionale in regime di intramoenia.
Il contratto tra la A.S.L. e i professionisti, che esercitano l’attività di intramoenia, prevede che al medico spetti una percentuale del 70% circa delle somme incassate per le visite specialistiche prestate negli ambulatori ospedalieri, mentre la restante parte è di spettanza dell’Azienda Sanitaria.
Dallo svolgimento delle indagini e dall’esame dalla documentazione acquisita le fiamme gialle hanno accertato che il medico riscuoteva il corrispettivo delle visite specialistiche eseguite senza emettere alcuna ricevute sanitaria che certificassero le visite in intramoenia ed i compensi incassati dal paziente.
Il professionista è stato denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria, per il reato di peculato, avendo avuto la disponibilità di denaro dell’A.S.L. e segnalato alla Corte dei Conti per il conseguente danno erariale che si aggira intorno al migliaio di euro.