Ancora una forte scossa di terremoto che, questa mattina, ha agitato tutto il nord Italia. L’Emilia ha ballato tutta la notte con cinque scosse che, seppur di lieve forza, non lasciavano presagire nulla di buono. Poi alle 9, come alla fine di uno spettacolo pirotecnico, è arrivata la scossa più forte di magnitudo 5.8, e che, seppur ha avuto epicentro nelle zone di Medolla, Mirandola e Cavezzo, facendo registrare ulteriori crolli nelle zone già colpite dal sisma, è stata avvertita in tutto il nord Italia. Dal Piemonte, alla Lombardia e al Veneto, la gente è scesa in strada e ha intasato i centralini delle forze dell’ordine. Si stanno effettuando verifiche per stabilire l’entità dei danni arrecati alle strutture.
Er. Amedei