Terremoto colpisce l’Emilia Romagna, muoiono tre persone nel ferrarese
20 Maggio 2012Sono state tre le scosse di terremoto più forti che stanotte hanno colpito il nord Italia. La terra ha tremato la prima volta all’1 e 13 minuti con un magnitudo di 4.1 della scala Richter e alle 4 e 3 minuti il sisma è stato di magnitudo 5.9. Dopo circa un’ora, alle 5 e 2 minuti è stata registrata un’altra forte scossa, di magnitudo 4.9. Oltre a queste forti scosse, se ne sono registrate almeno altre 6 di minore intensità , di cui una alle 7 e 45 minuti di magnitudo 3 e una di magnitudo 2.2 alle 7 e 55 minuti. L’epicentro del terremoto è in Emilia Romagna, tra le province di Modena e Mantova, con epicentro localizzato tra i comuni di Finale Emilia e San Felice sul Panaro in provincia di Modena, e Sermide in provincia di Mantova. Ma il terremoto ha interessato anche le province di Rovigo Bologna e Ferrara. Proprio nel ferrarese, a Sant’Agostino, due operai sono morti in seguito ai crolli provocati dal terremoto nella fabbrica dove stavano lavorando. Un’altra vittima invece a Bondeno, sempre in provincia di Ferrara. In molte città emiliane la gente è scesa in strada. Il terremoto è stato avvertito in gran parte del Veneto e Lombardia. Ci sono strutture crollate e danni mentre sono in corso le verifiche da parte della Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile. Il Capo Dipartimento, Franco Gabrielli, ha convocato il Comitato Operativo.