Sarebbero almeno tremila gli sfollati in Emilia, nelle zone che, questa notte, sono state colpite da alc8ne scosse di terremoto la più violenta della quale , alle 4 del mattino di magnitudo 5.9 e che è stata avvertita fin nel basso Lazio. Si ripetono le scosse e continuano i crolli in particolare nella zona di Ferrara. Maggiormente colpiti sono gli edifici storici, in particolare chiese e castelli. Le vittime, sei in tutto, si sono avute all’interno di siti produttivi dove gli operai erano al lavoro. Quattro sono rimasti uccisi dal crollo dei capannoni in cui stavano lavorando a Sant’Agostino: due alla Sant’Agostino Ceramiche, un’altro in una azienda di polistirolo a Ponte Rodoni di Bondeno e un altro ancora alla fonderia Tecopress di Dosso. Tutti i corpi sono stati recuperati. Tra loro anche quella di un operaio che era al lavoro per sostituire un collega ammalato.
Er. Am.