Sono oltre novanta le scosse di terremoto che hanno flagellato l’Elmilia nelle ultime 24 ore causando, in quelle più violente di questa mattina, 15 vittime accertate e 5mila sfollati. La macchina dei soccorsi è in piena attività e colonne mobili sono partite o sono in partenza da tutte le regioni d’Italia. Sorprende come il terremoto sembra aver voluto piegare la volontà di tornare alla normalità dopo la scossa di domenica scorsa che già aveva messo in ginocchio il modenese e il ferrarese. Quattro operai hanno pagato con la vita la voglia di tornare a lavorare e a produrre; sono morti nel crollo di un capannone come era già accaduto a due altri operai domenica scorsa. Morto anche un sacerdote, Don Ivan Martini, 65 anni, da nove parroco di Santa Caterina di Rovereto. Alle nove, questa mattina, aveva dato appuntamento ai vigili del fuoco per fare un sopralluogo nella parrocchia e recuperare una statua della Madonna. All’appuntamento si è presentato anche il terremoto.
Er. Amedei