2 giugno, festa della Repubblica fondata sul Lavoro
2 Giugno 2012Dall’ A.S.La COBAS riceviamo e pubblichiamo:
Oggi è il 2 Giugno, la Festa della Repubblica e vogliamo dedicare un approfondimento a questa ricorrenza. Come di sicuro ben saprete, la Festa della Repubblica Italiana viene festeggiata il 2 giugno e ci ricorda proprio la nascita della Repubblica.
Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, il 2 e il 3 giugno 1946 gli italiani vennero chiamati alle urne per partecipare al referendum più importante della storia italiana. Si trattava di un referendum istituzionale, a suffragio universale in cui si chiedeva al popolo italiano di scegliere il tipo di governo preferito, monarchia o repubblica.
L’esito era scontato: dopo la caduta del Fascismo e la pessima figura fatta dai regnanti in carica, 85 anni di monarchia vennero gettati via e l’Italia venne proclamata una repubblica, causando così l’esilio dei monarchi e dei loro discendenti della casa Savoia, esilio che è venuto meno solo negli ultimi anni, pur fra mille polemiche. La repubblica venne scelta con 12.718.641 voti favorevoli contro i 10.718.502 irriducibili fan della monarchia.
Quindi il 2 Giugno, de facto, l’Italia celebra la nascita della nazione, esattamente come succede il 14 luglio in Francia con l’anniversario della Presa della Bastiglia e il 4 luglio negli Stati Uniti, giorno che ricorda quando nel 1776 venne firmata la dichiarazione di indipendenza.
Quanti Lavoratori e Lavoratrici, di giovane età , conoscono questa ricorrenza e il suo vero significato?
Pochi ragazzi e ragazze sanno che per arrivare a quelle elezioni sono morti migliaia di uomini e di donne.
Noi oggi li ringraziamo e liricordiamo citando l’art. 1 della Costituzione della Repubblica Italiana:
L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.