Per i pazienti psichici del Vastese, e per le loro famiglie, arriva una risposta assistenziale innovativa e di qualità , finalizzata al recupero dell’autonomia nella gestione della vita sociale e relazionale. E’ questa la finalità del Centro diurno di riabilitazione psico-sociale aperto da poche settimane presso il Presidio Territoriale di Assistenza, sotto la regia del Dipartimento di Salute Mentale diretto da Nicola Carlesi.
La struttura, di tipo semiresidenziale e attrezzata per accogliere 15 pazienti, ne ospita già 10, in età compresa tra 20 e 55 anni, impegnati in un percorso che li porta a sperimentare e apprendere abilità nella cura di sé, nelle attività della vita quotidiana e nelle relazioni interpersonali individuali e di gruppo, anche ai fini dell’inserimento lavorativo. Si tratta, in sostanza, di un servizio socio-sanitario-assistenziale finalizzato a dare risposta al disagio psichico cronico e a prevenire e contenere le recidive, adatto a pazienti che abbiano superato la fase acuta della malattia.
Il percorso di recupero delle capacità relazionali degli ospiti del Centro Diurno prevede la riacquisizione di comportamenti socialmente corretti, e la riduzione della disabilità attraverso lo sviluppo della comunicazione e il coinvolgimento nell’ambito del gruppo.
Le attività si svolgono, al momento, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 13.30. Sotto la guida di un’équipe multidisciplinare, costituita da un assistente sociale, due psicologi e un educatore i pazienti sono impegnati in laboratori artigianali, uso del computer, lettura dei giornali, attività fisica, cucina, spesa giornaliera. Vengono assicurate anche farmacoterapia e psicoterapia, coordinate dal personale del Centro di salute mentale di Vasto.
La struttura riceverà sabato prossimo, 16 giugno, alle ore 15.30 la visita del Presidente Gianni Chiodi.