Dall’Ufficio stampa PD al Consiglio regionale del Lazio riceviamo e pubblichiamo una dichiarazione del consigliere Franco Dalia:
“Il Cotral è fuori dalla legalità . In base alla legge doveva procedere ad esternalizzare il 20% dei chilometri che ha in dotazione, indicando linee e territori. Doveva farlo contestualmente all’affidamento in house del servizio di trasporto regionale. Invece non vi è traccia del provvedimento, come pure del piano industriale. Siamo nel caos e le vittime di questa situazione sono i cittadini. Il blocco di 400 autobus è una notizia scandalosa, il fatto che ogni giorno, in questa regione, i pendolari restano senza 200 corse che saltano per mancanza di pezzi di ricambio dei mezzi è inaccettabile. Bene fanno i sindacati, oltre che a difendere i lavoratori, a voler tutelare il diritto alla mobilità di migliaia di cittadini che, ogni giorno, hanno a che fare con disservizi inimmaginabili. Così non si può andare avanti. Nella gestione del trasporto pubblico occorre fare un salto di qualità , trasformando l’attuale agenzia regionale in una sorta di Authority che funzioni da cabina di regia per le province e per la stessa Capitale. Le interconnessioni della mobilità tra i due sistemi sono talmente forti che non si può procedere con le vecchie articolazioni. Occorre un salto di qualità nella governance che sia all’altezza dei tempi, perché permetterebbe una gestione più ottimale delle risorse finanziarie e del personale e la realizzazione di un moderno sistema della mobilità â€.