La crisi in generale ed il caro gasolio negli ultimi tempi sta facendo cambiare gli obiettivi dei malviventi che stanno indirizzando “i loro interessi†verso l’oro nero.
Alle prime ore dell’alba di oggi 26 giugno 2012 i Carabinieri di Roseto degli Abruzzi, agli ordini del Luogotenente Enzo PROCIDA, hanno arrestato in flagranza di reato tre persone di Roseto. Si tratta di tre abitanti lo stesso condominio che hanno pensato bene, di comune accordo, di perpetrare un furto all’interno del Consorzio Sociale per la raccolta e lo stoccaggio dei rifiuti solidi urbani ubicato nella zona industriale di Scerne di Pineto. Il titolare della ditta, avendo munito la sua azienda di un sistema di video-sorveglianza, quando si è reso conto che tre individui stavano rubando carburante da uno dei suoi autocarri, ha allertato immediatamente la Centrale Operativa di questa Compagnia che subito ha inviato sul posto una pattuglia della Stazione di Roseto già in circuito. I tre malviventi, dopo aver “prelevato†trenta litri di gasolio da un camion della prefata azienda scappavano via a bordo di una Opel Frontera, ma la loro fuga è durata poco perché l’autovettura è stata rintracciata e bloccata poco distante il Consorzio e, a seguito di una ispezione veicolare, è stata rinvenuta la tanica con il gasolio asportato poco prima. Per i tre “condomini†sono scattate quindi le manette. Si tratta di DI PANCRAZIO Santino, 53enne di Roseto, già noto per fatti di giustizia, DUMITRU Nicolae, 41enne romeno e TAFA Agim, 21enne albanese sprovvisto dei prescritti documenti di soggiorno.
Dopo le formalità di rito, il Di Pancrazio è stato tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari, mentre gli altri due sono stati rinchiusi nella camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Roseto degli Abruzzi in attesa dell’udienza di convalida fissata verosimilmente per la giornata odierna.