Il telefono cellulare le è stato fatale, una donna, P.A. di Scerne di Pineto (TE) era alla guida della sua autovettura intenta a dialogare con il proprio telefonino ma una pattuglia della dipendente Sezione Mobile del Nucleo PT della Guardia di Finanza di Chieti notava l’infrazione e decideva di fermarla nei pressi di un casello autostradale.
I militari intimavano l’ALT ed alla vista di questi la donna si mostrava eccessivamente agitata e preoccupata tale da far insospettire non poco gli operanti.
L’atteggiamento nervoso ed agitato della guidatrice inducevano i militari operanti ad approfondire il controllo del mezzo, permettendo di rinvenire all’interno dello stesso gr. 102 di cocaina ed alcune dosi di hashish e marijuana.
Le fiamme gialle di Chieti decidevano di estendere la perquisizione anche all’appartamento della predetta, ove rinvenivano ulteriori gr. 7,2 di hashish e due bilancini elettronici di precisione.
P.A. veniva tratta in arresto per la violazione della legge sugli stupefacenti e tradotta presso il carcere di Chieti a disposizione del Magistrato inquirente.
Attualmente la predetta risulta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di Scerne di Pineto (TE).
Sono tuttora in corso ulteriori approfondimenti investigativi diretti ad individuare i canali di approvvigionamento che hanno permesso al soggetto di rifornirsi della sostanza stupefacente.