Nelle tre regioni colpite dalle scosse di terremoto sono ad oggi 15.212 le persone assistite grazie all’impegno del Servizio nazionale della protezione civile, suddivise tra Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto su 46 campi di accoglienza, 59 strutture al coperto (scuole, palestre e caserme, vagoni letto messi a disposizione da Ferrovie dello Stato e Genio Ferrovieri) e negli alberghi che hanno offerto la loro disponibilità grazie alla convenzione siglata con Federalberghi e Asshotel.
In Emilia Romagna i cittadini assistiti sono 14.413. Nello specifico, 9.693 sono ospitati nei campi tende, 1.797 nelle strutture al coperto e 2.923 in albergo.
Nella Regione Lombardia, invece, risultano assistite 784 persone, delle quali 670 sono ospitate all’interno dei 10 campi allestiti nella provincia di Mantova, mentre 114 hanno trovato sistemazione nelle 11 strutture al coperto e negli alberghi.
Nella Regione Veneto, infine, nell’unica struttura al coperto allestita, nella provincia di Rovigo, sono accolte 15 persone.
Sono 5.612 gli uomini e le donne facenti parte dal Sistema nazionale di Protezione civile in campo, tra volontari delle colonne mobili delle Regioni, delle Province Autonome e delle organizzazioni nazionali, operatori ed esperti della protezione civile, vigili del fuoco, personale delle forze armate e dell’ordine, e delle altre strutture operative, a cui si aggiunge tutto il personale delle strutture territoriali di protezione civile.