Terremoto, oltre 40mila verifiche speditive e 9197 valutazioni di agibilità condotte tra Emilia Romagna e Lombardia
17 Giugno 2012 0 Di redazioneSono oltre 40mila le verifiche speditive e 9197 le valutazioni di agibilità condotte tra
Emilia-Romagna e Lombardia
Sono circa 120 i verificatori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco impegnati giornalmente nelle verifiche speditive nell’area interessata dal sisma (oltre 40mila edifici verificati fino ad oggi), e più di 300 i tecnici rilevatori del Sistema di Protezione Civile Nazionale che svolgono i sopralluoghi di valutazione dell’agibilità post-sismica su edifici pubblici e privati che hanno riportato danni – e su cui quindi occorre fare una valutazione di agibilità più mirata con la scheda Aedes (Agibilità e Danno nell’Emergenza Sismica, ossia uno strumento omogeneo per il rilievo del danno).
Entrambe le tipologie di verifiche sono iniziate, in parallelo, già dallo scorso 20 maggio.
In Emilia le strutture già controllate con scheda Aedes sono 8.679: di queste, 3.139 sono state classificate agibili, 1.469 temporaneamente inagibili ma agibili con provvedimenti di pronto intervento, 478 parzialmente inagibili, 107 temporaneamente inagibili da rivedere con approfondimenti, 2.995 inagibili e 491 inagibili per rischio esterno, ossia a causa di elementi esterni pericolanti il cui crollo potrebbe interessare l’edificio.
In Lombardia sono finora 518 gli edifici sottoposti a sopralluoghi di valutazione con scheda Aedes: di queste, 145 sono state classificate agibili, 100 temporaneamente inagibili ma agibili con provvedimenti di pronto intervento, 37 parzialmente inagibili, 19 temporaneamente inagibili da rivedere con approfondimenti, 188 inagibili e 29 inagibili per rischio esterno.
È importante ricordare, quindi, che le percentuali di agibilità riferite complessivamente ai 9.197 sopralluoghi di verifica dell’agibilità nelle due regioni (circa il 36% classificati agibili, il 24% temporaneamente o parzialmente inagibili – esiti B, C e D -, il 34% inagibili e il 6% inagibili per rischio esterno) sono riferite a una quota minoritaria di edifici interessati dal sisma rispetto al patrimonio immobiliare totale dell’area, in quanto non comprendono le migliaia di edifici risultati agibili all’esito di una verifica speditiva o per i quali non è stata avanzata alcuna istanza di verifica.
Sul sito web del Dipartimento, www.protezionecivile.gov.it, è consultabile una sezione dedicata all’emergenza Sisma Emilia, in cui quotidianamente vengono aggiornati anche i dati relativi alle verifiche di agibilità già effettuate.